L’infanzia in Sardegna

Thiesi
Nel 1921, a causa di gravi difficoltà economiche, la famiglia Sassu è costretta a lasciare Milano per trasferirsi a Thiesi, un piccolo centro della provincia di Sassari, in Sardegna. Questo cambiamento segna profondamente l'infanzia di Aligi Sassu, che vi si stabilisce insieme alla sorella Giovanna e al fratello Francesco.
Il padre, Antonio Sassu, approfitta dell’occasione per avviare un’attività commerciale, aprendo un negozio di tessuti nel cuore del paese. Questa esperienza imprenditoriale, pur modesta, rappresenta per la famiglia una possibilità di ripartenza. Per il giovane Aligi, invece, Thiesi diventa uno spazio di scoperta: è in questo contesto rurale e ancora profondamente legato alla tradizione che il futuro pittore inizia a sviluppare una sensibilità artistica che, negli anni a venire, si fonderà con le influenze culturali dell'avanguardia milanese.
La permanenza a Thiesi durò solo alcuni anni, ma rappresentò un'importante parentesi formativa, prima del ritorno a Milano e dell’inizio della sua carriera artistica.
In alcune sue opere successive, Sassu accennerà a temi e ambientazioni riconducibili alla cultura mediterranea, in parte ispirati anche da quel periodo.