Uomo che si abbevera alla sorgente, 1928

Olio su cartone
36 × 48 cm
Una promessa italiana per Tommaso Marinetti
Uomo che si abbevera alla sorgente è uno dei due dipinti che il sedicenne Sassu espone nel 1928 alla Biennale di Venezia, alla quale partecipa su invito di Tommaso Marinetti. Per il giovane Sassu la scelta futurista, maturata quando in Italia imperano gli idoli di cartapesta di Novecento, è una scelta di sovversione formale e di appassionata adesione a un credo che rivoluzionariamente aveva saputo “scuotere le porte della vita”. Sassu è lontano, ad ogni modo, dagli stilemi degli epigoni del secondo futurismo, a lui contemporanei, e attinge direttamente alle suggestioni boccioniane. Nell’Uomo che si abbevera alla sorgente la percezione del dinamismo, pur imprimendo una potente vibrazione alle linee, non riduce le forme ad un piatto reticolato. La modulazione del volume è recuperata, infatti, dal colore che rifiuta una stesura uniforme a rigide tarsie e, superando gli argini della linea, travalica la geometrizzazione spaziale.
"AI di là del livello di studi e bozzetti il traguardo più rappresentativo di questa ricerca sembra essere l'olio su cartone L'uomo che si abbevera alla sorgente, del 1927, che Sassu espone l'anno seguente nella Biennale veneziana, assieme a Nudo plastico, d'una consistenza volumetrica già alquanto diversa. La figura, ancora assai robotica nel suo stesso anonimato personale si distende come una grande, complessa, struttura formale, definita non più piattamente ma attraverso un rialzo chiaroscurale (ma tutto cromatico), che altrettanto si registra nelle indicazioni sceniche ambientali che suI profilo della figura protagonista premono nella loro squadrata strutturalità."
Enrico Crispolti
(Sassu futurista 1927 -1929, a cura di E. Crispolti, A. Giglio, con la collaborazione di C. J. Sassu Suarez, Skira, 1999, Milano)
Esposizioni
  • Sassu a Palazzo Reale. Opere dal 1927 al 1984, Palazzo Reale, Milano, 1984
  • Aligi Sassu. Pinturas 1927-1990, Museu de Arte de Sao Paulo del Brasile / Centro de Arte y Comunucatiòn, San Paolo del Brasile, 1992
  • Sassu Dipinti 1927-1987, Castello di Rivoli, Rivoli, 1987
  • Aligi Sassu. 1927-1967, Galleria Civica d’Arte Moderna, Cagliari, 1967 Sassu, Castel Sant’Angelo, Roma, 1984
  • Sassu, Galleria Civica d’arte moderna - Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1984 Aligi Sassu, Casinò Municipale, Sanremo, 1984
  • Sassu. Obres 1927 - 1987, Palau Robert, Barcellona, 1989
  • Sassu. Obres 1927 - 1987, La Llonja, Palma di Maiorca, 1988
  • Aligi Sassu. Mostra antologica, Palazzo della Provincia, Sassari, 1983 Aligi Sassu. Mostra antologica, Palazzo dei Convegni, Jesi, 1983 Sassu futurista, Thiesi, 2009
  • XVI Biennale di Venezia, Biennale di Venezia, Venezia, 1928
  • Aligi Sassu. Antologica 1927-1999, Palazzo Strozzi, Firenze, 1999 Aligi Sassu, MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, Nuoro, 2004
Bibliografia
  • A. Negri, C. Pirovano, Sassu. Catalogo generale della pittura vol. I 1926-1962. Milano. Electa, 2011-2012, p. 016, n./tav. 09
  • A. Masoero, Sassu futurista. Thiesi, 2009, p. 11
  • S. Campus, Aligi Sassu. Nuoro. Edizioni Ilisso, 2005, p. 16, n./tav. 12
  • Aligi Sassu. Nuoro. MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, 2004, n./tav. 24
  • M. Pizziolo, C. Suarez, Aligi Sassu. Antologica 1927-1999. Milano. Skira, 1999, p. 36, n./tav. 6
  • E. Crispolti, Sassu futurista 1927-29. Skira, 1999, p. 90, n./tav. 53
  • R. Chiappini, Fondazione Aligi Sassu - Opere d’arte della Città di Lugano Fondazione Aligi Sassu e Helenita Olivares. Città di Lugano, 1997, p. 19, n./tav. 10
  • A. Negri, Aligi Sassu. Nuoro. Ilisso Edizioni, 1995, p. 8, n./tav. 2
  • F. Magalhães, G. Argan, W. Spies, Aligi Sassu. Pinturas 1927-1990. Milano. Fabbri Editore, 1992, n./tav. nn
  • R. Barilli, F. Miralles, P. Portoghesi, Sassu. Obres 1927-1987. Barcelona. Istitut Català d’Estudis Mediterranis, 1989, p. 30
  • J. Bonet, B. Porcel, Sassu. Obres 1927 - 1987. Direccio’ General de Cultura, 1988, p. 31, n./tav. 2
  • G. Ballo, Sassu Dipinti 1927-1987. Electa, 1987, p. 16, n./tav. 2
  • De Micheli, G. Bonini, A. Paglione, M. De Micheli, Sassu. Dipinti, ceramiche, sculture, murali dal 1927 al 1984. Milano. Electa, 1984, p. 23, n./tav. 1.3
  • S. Giannattasio, Sassu. Roma. Edizioni Oberon, 1984, p. 21, n./tav. 2
  • S. Giannattasio, Sassu. Grafis, 1984, p. 21, n./tav. 2
  • L. Consonni, E. Steingraber, I. Ruscigni, G. Vigorelli, Aligi Sassu. Sanremo. Stige editore, 1984, p. 12
  • M. De Micheli, Aligi Sassu. Mostra antologica. Sassari. Arti Grafiche Editoriali “Chiarella” Sassari, 1983, n./tav. 2
  • G. Bonasegale, R. Modesti, Aligi Sassu. Sassari. Arti Grafiche Editoriali “Chiarella” Sassari, 1983, n./tav. 2
  • R. Barletta, A. Paglione, Il rosso è il suo barocco: il mondo di Aligi Sassu. Ivrea. Priuli e Verlucca, 1983, p. 16, n./tav. 21
  • L. de Maria, Sassu futurista. All’insegna del pesce d’oro, 1977, n./tav. 40
  • A. Paglione, Aligi Sassu 1927-1967. Cagliari. Editrice Sarda Fossataro, 1967, n./tav. 2
  • G. Ballo, La linea dell’arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate. Roma. Edizioni Mediterranee, 1964, p. 25, n./tav. 12
  • XVI Biennale di Venezia. Venezia, 1928, p. 120, n./tav. 17

Uomo che si abbevera alla sorgente, 1928

Olio su cartone
36 × 48 cm
Una promessa italiana per Tommaso Marinetti
Uomo che si abbevera alla sorgente è uno dei due dipinti che il sedicenne Sassu espone nel 1928 alla Biennale di Venezia, alla quale partecipa su invito di Tommaso Marinetti. Per il giovane Sassu la scelta futurista, maturata quando in Italia imperano gli idoli di cartapesta di Novecento, è una scelta di sovversione formale e di appassionata adesione a un credo che rivoluzionariamente aveva saputo “scuotere le porte della vita”. Sassu è lontano, ad ogni modo, dagli stilemi degli epigoni del secondo futurismo, a lui contemporanei, e attinge direttamente alle suggestioni boccioniane. Nell’Uomo che si abbevera alla sorgente la percezione del dinamismo, pur imprimendo una potente vibrazione alle linee, non riduce le forme ad un piatto reticolato. La modulazione del volume è recuperata, infatti, dal colore che rifiuta una stesura uniforme a rigide tarsie e, superando gli argini della linea, travalica la geometrizzazione spaziale.
"AI di là del livello di studi e bozzetti il traguardo più rappresentativo di questa ricerca sembra essere l'olio su cartone L'uomo che si abbevera alla sorgente, del 1927, che Sassu espone l'anno seguente nella Biennale veneziana, assieme a Nudo plastico, d'una consistenza volumetrica già alquanto diversa. La figura, ancora assai robotica nel suo stesso anonimato personale si distende come una grande, complessa, struttura formale, definita non più piattamente ma attraverso un rialzo chiaroscurale (ma tutto cromatico), che altrettanto si registra nelle indicazioni sceniche ambientali che suI profilo della figura protagonista premono nella loro squadrata strutturalità."
Enrico Crispolti
(Sassu futurista 1927 -1929, a cura di E. Crispolti, A. Giglio, con la collaborazione di C. J. Sassu Suarez, Skira, 1999, Milano)
Esposizioni
  • Sassu a Palazzo Reale. Opere dal 1927 al 1984, Palazzo Reale, Milano, 1984
  • Aligi Sassu. Pinturas 1927-1990, Museu de Arte de Sao Paulo del Brasile / Centro de Arte y Comunucatiòn, San Paolo del Brasile, 1992
  • Sassu Dipinti 1927-1987, Castello di Rivoli, Rivoli, 1987
  • Aligi Sassu. 1927-1967, Galleria Civica d’Arte Moderna, Cagliari, 1967 Sassu, Castel Sant’Angelo, Roma, 1984
  • Sassu, Galleria Civica d’arte moderna - Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1984 Aligi Sassu, Casinò Municipale, Sanremo, 1984
  • Sassu. Obres 1927 - 1987, Palau Robert, Barcellona, 1989
  • Sassu. Obres 1927 - 1987, La Llonja, Palma di Maiorca, 1988
  • Aligi Sassu. Mostra antologica, Palazzo della Provincia, Sassari, 1983 Aligi Sassu. Mostra antologica, Palazzo dei Convegni, Jesi, 1983 Sassu futurista, Thiesi, 2009
  • XVI Biennale di Venezia, Biennale di Venezia, Venezia, 1928
  • Aligi Sassu. Antologica 1927-1999, Palazzo Strozzi, Firenze, 1999 Aligi Sassu, MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, Nuoro, 2004
Bibliografia
  • A. Negri, C. Pirovano, Sassu. Catalogo generale della pittura vol. I 1926-1962. Milano. Electa, 2011-2012, p. 016, n./tav. 09
  • A. Masoero, Sassu futurista. Thiesi, 2009, p. 11
  • S. Campus, Aligi Sassu. Nuoro. Edizioni Ilisso, 2005, p. 16, n./tav. 12
  • Aligi Sassu. Nuoro. MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, 2004, n./tav. 24
  • M. Pizziolo, C. Suarez, Aligi Sassu. Antologica 1927-1999. Milano. Skira, 1999, p. 36, n./tav. 6
  • E. Crispolti, Sassu futurista 1927-29. Skira, 1999, p. 90, n./tav. 53
  • R. Chiappini, Fondazione Aligi Sassu - Opere d’arte della Città di Lugano Fondazione Aligi Sassu e Helenita Olivares. Città di Lugano, 1997, p. 19, n./tav. 10
  • A. Negri, Aligi Sassu. Nuoro. Ilisso Edizioni, 1995, p. 8, n./tav. 2
  • F. Magalhães, G. Argan, W. Spies, Aligi Sassu. Pinturas 1927-1990. Milano. Fabbri Editore, 1992, n./tav. nn
  • R. Barilli, F. Miralles, P. Portoghesi, Sassu. Obres 1927-1987. Barcelona. Istitut Català d’Estudis Mediterranis, 1989, p. 30
  • J. Bonet, B. Porcel, Sassu. Obres 1927 - 1987. Direccio’ General de Cultura, 1988, p. 31, n./tav. 2
  • G. Ballo, Sassu Dipinti 1927-1987. Electa, 1987, p. 16, n./tav. 2
  • De Micheli, G. Bonini, A. Paglione, M. De Micheli, Sassu. Dipinti, ceramiche, sculture, murali dal 1927 al 1984. Milano. Electa, 1984, p. 23, n./tav. 1.3
  • S. Giannattasio, Sassu. Roma. Edizioni Oberon, 1984, p. 21, n./tav. 2
  • S. Giannattasio, Sassu. Grafis, 1984, p. 21, n./tav. 2
  • L. Consonni, E. Steingraber, I. Ruscigni, G. Vigorelli, Aligi Sassu. Sanremo. Stige editore, 1984, p. 12
  • M. De Micheli, Aligi Sassu. Mostra antologica. Sassari. Arti Grafiche Editoriali “Chiarella” Sassari, 1983, n./tav. 2
  • G. Bonasegale, R. Modesti, Aligi Sassu. Sassari. Arti Grafiche Editoriali “Chiarella” Sassari, 1983, n./tav. 2
  • R. Barletta, A. Paglione, Il rosso è il suo barocco: il mondo di Aligi Sassu. Ivrea. Priuli e Verlucca, 1983, p. 16, n./tav. 21
  • L. de Maria, Sassu futurista. All’insegna del pesce d’oro, 1977, n./tav. 40
  • A. Paglione, Aligi Sassu 1927-1967. Cagliari. Editrice Sarda Fossataro, 1967, n./tav. 2
  • G. Ballo, La linea dell’arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate. Roma. Edizioni Mediterranee, 1964, p. 25, n./tav. 12
  • XVI Biennale di Venezia. Venezia, 1928, p. 120, n./tav. 17